Nella provincia italiana con le bollette più care in assoluto, il livello di arsenico contenuto nell’acqua pubblica è il più elevato d'Italia. Tra connivenze politiche e favoritismi ad personam, la mala gestione idrica da parte della società Talete S.p.a. ha trasformato un bene inalienabile come l’acqua in merce su cui lucrare. A danno di 350mila cittadini. Guarda l'inchiesta video e sostieni il giornalismo libero e indipendente: